Vie Francigene, uno straordinario cammino di bellezza
il racconto di orizzonti mozzafiato
Pubblicato in
Luoghi
il 06/02/2014 da Federico Massimo Ceschin
Straordinarie vie di bellezza che muovono i propri passi da Canterbury fino a Roma - attraversando l'Europa - per poi volgere lo sguardo in direzione di Gerusalemme attraverso i porti della Puglia.
Vie verdi e tratturi per viandanti e pellegrini fin da prima dell'anno Mille, che diventano pretesto narrativo per escursionisti e viaggiatori interessati a riscoprire ambienti incontaminati e città d'arte, ad attraversare lentamente i territori per lasciarsi avvolgere dall'inusitato, a farsi sorprendere dai paesaggi, a ritrovare il tempo per coltivare la perduta arte di ascoltare, incontrando genti e persone nuove, abbandonandosi al piacere del convivio.
Sì perché un cammino è fatto di pietre levigate, ciottoli e linee d’erba, salite e discese, colori e profumi, ma soprattutto di esperienze profonde, persone e incontri: rallentando la propria vita, si ritrova la bellezza e lo spirito dei luoghi.
Chi s’incammina lungo le Vie Francigene di Puglia, trova 400 km di percorsi circondati da 800 km di coste. Un lento alternarsi di orizzonti mozzafiato: dalla dimensione dolce dei borghi appenninici alla ruralità profonda delle masserie, per poi trovarsi immersi nel Mediterraneo blu cobalto, straordinario crocevia di culture.
Grandi santuari e piccole cappelle rupestri, dal bizantino al barocco fino all’arte popolare, segni graffianti di una terra ampia e plurale, in cui la devozione autentica delle comunità locali si traduce in straordinarie Feste Patronali e inenarrabili riti della Passione.
Ecco dunque che oggi le Vie Francigene smettono di essere una memoria storica riservata agli studiosi per divenire strumento per valorizzare gli immensi patrimoni materiali e immateriali di Puglia: paesaggio, tradizione, arte, architettura, artigianato e produzioni agricole di eccellenza si fanno oggi circuito per viaggiatori, viandanti e pellegrini, incastonandosi in un’offerta turistica senza paragoni.
E' proprio vero,anche il più lungo cammino inizia con un passo...