
Tutto pronto per il Bifest 2018. Il festival
cinematografico si terrà a Bari dal 21 al 28 aprile e sarà diviso tra teatro
Petruzzelli e Circolo Barion. Questa mattina a Roma sono stati resi noti gli
ultimi dettagli sulla manifestazione. Il Teatro Petruzzelli ospiterà sei film
in anteprima nazionale e mondiale: End of Justice con Dan Gilroy e Denzel
Washington, Unsane di Steven Soderbergh, The reports on Sarah and Saleem di
Muayad Alayan, La Douleur di Emmanuel Finkiel, The Captain di Robert Schwentke,
Prima che la notte di Daniele Vicari e Ultimo tango a Parigi, versione
restaurata in 4K del capolavoro di Bernardo Bertolucci, che chiuderà il
festival. Il regista e premio oscar del film sarà a Bari per ritirare il premio
Federico Fellini disegnato da Ettore Scola. Nel pomeriggio invece Giuseppe
Tornatore tornerà a Bari con ‘Nuovo cinema Paradiso, 30 anni dopo’, opera
presentata proprio nel capoluogo pugliese nel settembre del 1988. In programma
anche un cinceconerto per ricordare Armando Trovajoli.
Grandi nomi per le lezioni di cinema, uno degli
appuntamenti più attesi dal pubblico: Pierfrancesco Favino sarà sul palco del
Petruzzelli il 21 aprile dopo la proiezione di A.C.A.B., seguirà l’incontro con
Pippo Baudo che racconterà la sua carriera da presentatore e uomo di
spettacolo, Micaela Ramazzotti interverrà il 23 aprile dopo la proiezione di
‘La prima cosa bella’ mentre l’incontro con Mario Martone è in programma
giovedì 25 aprile. Chiudono il programma gli incontri con la presidente del
Bifest, Margarethe Von Trotta, che dialogherà con Gianrico Carofiglio e
Giancarlo De Cataldo (26 aprile) oltre agli appuntamenti con Vittorio Storaro e
Bernardo Bertolucci.
La sezione Cinema & scienza sarà dedicata al regista
tedesco Werner Herzog, mentre le novità dell’edizione 2018 sono le sezioni
“cinema e arte”, “cinema e medicina” e “cinema e musica”: per ogni rassegna
saranno proiettati tre film significativi, uno dei quali in anteprima mondiale
(Le memorie di Giorgio Vasari: un artista toscano di Luca Verdone).
Sono stati resi i noti i premi assegnati fra i migliori
film italiani dell’anno: Gianni Amelio riceverà il premio ‘Mario Monicelli’ per
il miglior regista per ‘La Tenerezza’, il premio per la migliore attrice
protagonista va a Lucia Mascino per ‘Amori che non sanno stare al mondo’ di
Francesca Comencini mentre Renato Carpentieri vince il riconoscimento per il
miglior attore protagonista per il suo ruolo in ‘La Tenerezza’.
“La cultura è il principale motore dello sviluppo civile –
ha dichiarato il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano - ma anche
economico, di una comunità. Questi investimenti alimentano l'attrattività della
Puglia, che è una regione dove la bellezza e l’ambiente vengono difesi, i
diritti delle persone tutelati, la creatività è considerata un elemento di
progresso, dove la cultura è disponibile e fruibile da parte di chiunque.
Proprio come nel caso del Bif&st, festival di popolo, non solo di star o
grandi registi. Un festival con una partecipazione enorme di pubblico e di
giovani, che imparano a conoscere il cinema in tutti i suoi aspetti. Il
Bif&st è come un grande copione cinematografico, perché racchiude in sé una
storia che offre una vetrina del cinema italiano come non ce ne sono in altri
luoghi”.