Indicatore 3: Mobilità locale e trasporto passeggeri
Per tale indicatore somministrati circa 2000 questionari ai genitori degli alunni di 17 scuole (primarie e secondarie di primo grado) estratte tra i Comuni della Provincia e consegnati circa1000 questionari ai cittadini attraverso i Centri Provinciali per l’Impiego. Dai dati emerge una situazione di eccellenza per quanto riguarda la percentuale di spostamenti giornalieri effettuati a piedi (40%), rispetto alla media italiana di cittadini che si sposta a piedi per andare a scuola (25,9%) e al lavoro (11,8%) (ISTAT 2011). Gli spostamenti in auto nella Bat sono del 50,25% dato che sembra riflettere la situazione generale italiana: spostamento in auto per lavoro (75,5%), per scuola( 41,4%) (ISTAT 2011). I cittadini della Bat riportano la comodità
come il motivo principale della scelta dell’auto. Da questa ultima considerazione sarebbe utile una maggiore sensibilizzazione ai temi della mobilità sostenibile.
Indicatore 6: Spostamenti casa-scuola dei bambini
Nella Provincia di Barletta – Andria – Trani la maggior parte degli studenti si reca a scuola a piedi anche con la brutta stagione; tale dato è eccellente e al di sopra della media italiana e di quella raggiunta in Puglia. (Bat 60% Italia 25,9% Puglia 39,5%) (ISTAT 2011). L’utilizzo dell’auto privata per gli spostamenti casa – scuola è in linea con le abitudini degli italiani (Bat
38,65% Italia 41,4% Puglia 32,3%) (ISTAT 2011). I cittadini motivano principalmente l’utilizzo dell’auto con la comodità e l’eccessiva distanza. Andrebbe valutata la possibilità di organizzare esperienze di modalità di trasporto collettivo con continuità e di incentivare modalità di trasporto privato sostenibili (ciclomotori elettrici e biciclette). I questionari di ricerca (circa 2000) sono stati somministrati da gennaio a marzo 2014 ad alunni di 17 scuole (primarie e secondarie di primo grado) nei 10 Comuni della Provincia.
Indicatore 9: Uso sostenibile del suolo
Dai dati elaborati sull’utilizzo del suolo nella Provincia è emerso che la superficie modellata artificialmente (territorio urbanizzato), raggiunge il 3% della superficie totale. La percentuale di aree protette sul territorio, 30% tra riserve, parchi e area natura 2000, si dimostra più elevata della media regionale e della media italiana (Puglia 24% Italia 21% Ministero Ambiente 2013). nonostante l’ingente espansione prevista (residenziale 17.497.823 mq e per i servizi di 24.083.320), la Provincia di Barletta – Andria – Trani è impegnata nella rigenerazione del territorio attraverso il restauro, il ripristino e la riqualificazione di edifici o territori esistenti. La maggior parte dei Comuni si è dotata di un Piano Integrato di Rigenerazione Urbana
(singolarmente o in aggregazione con altri Comuni) ottenendo Finanziamenti Europei. I Finanziamenti ottenuti in tale direzione attraverso il FESR ammontano a 13.900.000 euro con un cofinanziamento comunale complessivo di 855.000 euro. Le aree sottoposte a bonifica (effettuata o in itinere) raggiungono i 219.346 mq finanziati attraverso i FESR Regione Puglia.
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