28 Marzo 2024 - Ore
Sviluppo e Lavoro

‘Piantiamo il futuro’ arriva a Ginosa: 10 nuovi alberi di ulivo nella scuola Giovanni Paolo II

Alla piantumazione parteciperanno il segretario dello Spi Cgil nazionale Stefano Landini e Gianni Forte, segretario generale dello Spi Puglia

Sarà una giornata di festa dedicata alla natura anche quella che si terrà a Ginosa, venerdì 31 gennaio in occasione della manifestazione “Piantiamo il Futuro – dagli anziani 1000 alberi per l’ambiente che vedrà la messa a dimora di alberelli di ulivo nell’area verde della scuola dell’infanzia Giovanni Paolo II, a partire dalle 10.

Alla piantumazione parteciperanno anche il segretario dello Spi Cgil nazionale Stefano Landini e Gianni Forte segretario generale dello Spi Puglia che ha ideato e promosso questa campagna sposando le istanze dei giovani che nei mesi scorsi sono scesi in piazza per protestare contro i fenomeni che hanno provocato i disastrosi cambiamenti climatici che sono sotto gli occhi di tutti.

L’iniziativa ha voluto coinvolgere sin da subito le scuole e le istituzioni. La risposta da parte dei territori, dalle grandi città ai piccoli comuni è stata entusiasmante al di là di ogni previsione. Dalla Capitanata al Salento, dalle scuole per l’infanzia agli istituti superiori ovunque si è registrata una grande adesione al progetto che valorizza la crescita e la formazione degli alunni nel rispetto di una nuova coscienza ecologica che invita anche ad un più moderato impiego della plastica a vantaggio, per esempio, dell’uso di borracce come quelle donate loro dallo Spi. Con disegni, canti, poesie, coreografie, elaborati artistici e perfino un flash mob, i ragazzi sono stati partner ideali dei nonni e dei collaboratori volontari del sindacato pensionati della Cgil che hanno messo in campo l’iniziativa con le strutture territoriali. Così ad oggi il progetto è stato realizzato per oltre il 50%, le scuole coinvolte sono state circa un centinaio, oltre quattromila i ragazzi che vi hanno preso parte.

Le sei province pugliesi custodiscono oltre 60 milioni di ulivo, uno per ogni italiano. Si tratta di un numero imponente che mette in evidenza un patrimonio paesaggistico, rurale, storico e culturale di inestimabile valore in cui i pugliesi si riconoscono. Ma l’ulivo ricopre un alto valore simbolico, identitario, di pace in tutto il Mediterraneo e non solo ed è un’importante risorsa economica. Così “Piantiamo il Futuro” ha portato il suo messaggio di lavoro e inclusione anche oltre le scuole. Una ventina di ulivi sono stati donati alla comunità “Senza sbarre” di Andria che si occupa del recupero dei detenuti, ha dato vita con il coordinamento delle donne di Margherita di Savoia al Giardino dei diritti dell’ambiente in un’area comunale illustrando grazie ad un percorso didattico la materia giuridica del settore sconosciuta ai più. Infine per sottolineare i valori della pace, condannare tutte le forme di violenza ed odio razziale la campagna ha celebrato la Giornata della Memoria con due significative manifestazioni a Martina Franca e a Massafra in cui a ciascun albero è stato dato il nome di uno dei Giusti tra le Nazioni della nostra terra.

 

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