29 Marzo 2024 - Ore
Sviluppo e Lavoro

Start Cup Puglia 2017,si parte: iscrizioni aperte sino al 14 luglio

Ai quattro vincitori di categoria spetterà il compito di rappresentare la Puglia al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione

 È l’edizione numero dieci della Start Cup Puglia, quella presentata stamattina da Loredana Capone, assessora regionale allo Sviluppo economico e Industria turistica e culturale e Vito Albino, commissario straordinario di ARTI – Agenzia regionale per la Tecnologia e l’Innovazione.

 Un’edizione importante, che intende raccogliere la sfida di individuare e valorizzare i migliori piani di impresa innovativa e mantenere alto il livello della competizione; e questo soprattutto alla luce dei risultati lusinghieri riportati da alcuni vincitori delle ultime edizioni di Start Cup Puglia: “New Gluten World”, vincitore assoluto del Premio Nazionale per l’Innovazione 2015, “Piezoskin”, vincitore del premio speciale dell’Ambasciata francese “Franci@Innovazione” sempre nel 2015, nonché il vincitore assoluto di Start Cup Puglia 2016 “Robot4Children”, che ha ricevuto la menzione speciale riservata al miglior progetto di “Impresa sociale in ottica di pari opportunità”, consistita nell’accesso agli executive master del MIP del Politecnico di Milano.

 COME FUNZIONA

La partecipazione alla competizione è gratuita e prevede che i partecipanti (giovani imprese innovative regionali o aspiranti imprenditori che intendano avviare un’impresa innovativa in Puglia) presentino la candidatura del proprio business plan esclusivamente online, sino al 14 luglio, scegliendo di concorrere in una delle quattro categorie, individuate dal PNI: Life science, ICT, Cleantech & Energy, Industrial.

 

Per supportare i concorrenti nella redazione del proprio piano d’impresa, dal 26 al 29 giugno ARTI organizza sessioni di accompagnamento alla formulazione del Business Plan, nella forma di laboratori pratici e pitch session sui temi della gestione d’impresa, della pianificazione economico-finanziaria e della tutela della proprietà intellettuale. Spetterà poi a una Giuria, composta da esponenti del mondo imprenditoriale, scientifico ed esperti in creazione d’impresa, valutare i business plan in gara e definire una short list di finalisti ai quali riservare la frequenza del Boot Camp: una “scuola di addestramento” per preparare i concorrenti alla presentazione efficace del proprio progetto a potenziali partner industriali e/o investitori.

Il 26 ottobre si terrà la finale; i business plan selezionati si affronteranno in una pitch session (ovvero, una presentazione efficace della propria idea imprenditoriale a potenziali investitori), al termine della quale la Giuria decreterà i quattro vincitori e assegnerà a ognuno di essi un premio in denaro del valore di 5mila euro. Tra i quattro vincitori la Giuria selezionerà il vincitore assoluto della Gara, a cui assegnare la menzione speciale. Tutti i progetti finalisti possono concorrere all’assegnazione di altre due menzioni speciali, rispettivamente per il miglior progetto di “Innovazione Sociale” e per il miglior progetto di “Impresa sociale in ottica di Pari Opportunità”.

Ai quattro vincitori di categoria spetterà il compito di rappresentare la Puglia al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione, l’annuale “coppa dei campioni” dei progetti d’impresa risultati vincitori delle start cup regionali, in programma quest’anno a Napoli il 30 novembre e il 1° dicembre.

“La Puglia deve farsi scegliere dai giovani – afferma l’assessora Capone – E Start Cup cerca di fare questo: certo è una selezione, al pari di altre sul territorio nazionale; ma offre qualcosa di più: l’accompagnamento, la possibilità per i giovani di essere seguiti sull’acquisizione di competenze trasversali da acquisire al di fuori del contesto di origine. Per queste ragioni, le istituzioni per prime devono investire, se vogliono che le idee che nascono sul territorio siano competitive sempre di più sui mercati nazionali ed esteri.  Noi abbiamo investito soprattutto per integrarle con il sistema delle medie e delle grandi imprese che spesso non le conoscevano, convinti che le start up possano essere il seme per alimentare l’ecosistema. Per queste ragioni, occorre che le istituzioni e tutto il sistema economico e finanziario investano, se voglio che le idee che nascono sul territorio siano competitive sempre di più sui mercati nazionali ed esteri”.

 “La Start Cup vuole stimolare chiunque abbia idee di impresa ad affrontare un processo di verifica e sviluppo della propria idea – ha sottolineato Vito Albino – In questo modo, anche attraverso questa competizione, la Puglia si arricchisce di un capitale strategico per il suo futuro: quello di possibili idee di impresa. Il confronto con altre realtà regionali, poi, garantito proprio dalla partecipazione dei vincitori delle start cup regionali al Premio Nazionale, consente di comprendere e focalizzare al meglio le proprie specificità e i propri punti di forza e debolezza”.

 

 I dettagli della manifestazione e la modulistica della competizione sono disponibili sul sito dell’iniziativa startcup.puglia.it. Aggiornamenti e news sono segnalati costantemente anche sugli account social di ARTI.

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