
Si è tenuto questa mattina un incontro tecnico organizzativo
coordinato dall'assessorato al Welfare per la definizione e la programmazione
degli interventi a tutela degli anziani e delle persone più fragili da
realizzare durante il periodo estivo e nelle giornate di maggiori ondate di
calore. Come ogni anno, il tavolo, cui hanno partecipato oltre 30 realtà tra
istituzioni pubbliche e private, associazioni del volontariato laico e
cattolico e del privato sociale, si occuperà di predisporre un piano che offra
informazioni sui servizi utili da contattare in caso di emergenza e attività
aggiuntive in grado di supportare chi si trovi in difficoltà e in condizioni di
solitudine nella stagione estiva.
La base di partenza di tutto il lavoro è costituita da una
serie di azioni e prestazioni già attivate e sperimentate con successo negli
ultimi anni, come il monitoraggio telefonico e la consegna a domicilio dei
pasti, entrambi servizi rivolti agli anziani soli, le unità di strada nelle ore
serali, il coordinamento delle mense e dei presidi sociali in modo da garantire
h 24 consulenze, ascolto e distribuzione di alimenti e indumenti, oltre la
possibilità di usufruire dei servizi igienici.
La novità di quest'estate è rappresentata dal nuovo centro
antiviolenza, avviato dall'assessorato al Welfare, attraverso l'attivazione di
un numero per le emergenze e, soprattutto, la costituzione di equipe sociali
itineranti in caso di segnalazioni o richieste di intervento sul posto.
"Anche quest'estate - ha dichiarato l'assessora al
Welfare Francesca Bottalico - la città di Bari si doterà di un vasto
programma di azioni finalizzate a contrastare il caldo in modo da consentire
alla fascia più fragile della popolazione di poter contare su un valido
sostegno, specialmente in caso di forti ondate di calore. Questo incontro è
servito a fare il punto su ciò che è già operativo e su cosa, invece, occorre
attivare. Il piano, reso possibile grazie al lavoro straordinario della rete
del welfare cittadino, consente ogni anno a migliaia di persone di affrontare
la stagione più calda con maggiore serenità. La scorsa estate, ad esempio,
abbiamo ricevuto oltre 1.800 chiamate al Telefono amico, che offre ascolto e
supporto nei momenti di bisogno, inserito più di 1.000 persone anziane nel
nostro programma di monitoraggio quotidiano e distribuito più di 200 pasti a
domicilio ad anziani in particolare stato di disagio economico e quasi 6.500
pasti presso il centro diurno comunale Area 51. Numeri importanti che,
peraltro, hanno segnato una flessione rispetto all'anno precedente per quanto
riguarda le diverse segnalazioni di emergenze. Ciò significa che i cittadini
sono più informati che in passato e, quindi, si rivolgono maggiormente ai
servizi ordinari garantiti dall'assessorato al Welfare del Comune. Stiamo
lavorando in modo serrato per poter presentare a breve il programma complessivo
alla città".