29 Marzo 2024 - Ore
Istruzione / Sviluppo e Lavoro

Workshop MITO-LAB: monitorare il consumo di suolo per preservare l’ambiente con azioni efficaci

In programma mercoledì 1 aprile 2015 presso il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura di Bari

La Puglia è una delle regioni italiane dove si registra un maggior consumo di suolo.  Evocata a più riprese nei principali studi condotti in Italia (ISPRA e CRCS 2014), figura nel gruppo di regioni dove il fenomeno è più acuto con l’8% circa di suolo consumato, immediatamente dopo Lombardia e Veneto. Alcune esempi e peculiarità geografiche regionali sul consumo di suolo: nel brindisino, insediamenti impianti fotovoltaici; Valle d’Itria, dispersione insediativa; Coste in generale, erosione costiera, abusivismo edilizio; Alta Murgia, spietramento.
Di consumo di suolo si discute sempre più in ambito scientifico, dove si assiste ad uno spostamento dell’attenzione: dai fenomeni locali (dispersione urbana ed erosione del patrimonio naturale e culturale) alle implicazioni globali (cambiamenti climatici, all’autosufficienza alimentare, ecc.).
Il tema è di grande attualità. In questi mesi si osservano importanti, ma controversi, cambiamenti anche a livello normativo. Alcuni sono in cantiere, come le proposte e i disegni di legge nazionale, altri già in atto, come la nuova legge regionale della Regione Lombardia.
L’urgenza dei rimedi volti ad armonizzare i modelli insediativi con le molteplici ed essenziali funzioni ecologiche del suolo richiedono approfondimenti tecnico-scientifici e un’adeguata conoscenza dei processi di trasformazione del territorio pugliese.
In questa direzione si muove l’Osservatorio sul Risparmio di Suolo che fa capo al MITO-LAB (Multimedia Information for Territorial Objects-Laboratory) del Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura del Politecnico di Bari. MITO-LAB è parte integrante di un progetto scientifico europeo, MITO, orientato agli usi innovativi della conoscenza geografica a supporto del governo del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale.
A tal riguardo, l’Osservatorio ha organizzato un workshop sul “Risparmio di Suolo in Puglia”. Esso è in programma domani, mercoledì, 1 aprile 2015, ore 10:30, presso il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura (DICAR), campus universitario.
Coordinato dal responsabile di progetto, prof. Carmelo Torre, docente presso il Poliba, l’Osservatorio sul Risparmio di suolo del MITO-LAB, vedrà la partecipazione di rappresentanti dei diversi enti partecipanti, fra cui il Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (promosso dal Politecnico di Milano, dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da Legambiente), InnovaPuglia, ARPA Puglia, l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale di Potenza del CNR, nonché di docenti e ricercatori – oltre che dello stesso Politecnico di Bari, anche dell’Università della Basilicata, dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e dell’Università degli Studi di Foggia.
L’obiettivo a breve termine consisterà nella redazione del primo “Rapporto sul Consumo di Suolo” in Puglia, che l’Osservatorio e i suoi partner contano di presentare a giugno prossimo, in occasione dell’evento conclusivo del progetto MITO.
Il progetto M.I.T.O. (Multimedia Information for Territorial Objects – Informazioni Multimediali per Oggetti Territoriali) ha previsto la realizzazione di una rete di laboratori specializzati nella gestione di infrastrutture per l’informazione territoriale.
Al Progetto M.I.T.O. partecipano: Politecnico di Bari; Università degli Studi di Napoli Federico II; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa; Università degli Studi di Napoli Parthenope; Seconda Università degli Studi di Napoli; ISPM – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca dell’Ambiente; Università degli Studi di Palermo; Università degli Studi di Salerno.
All’interno del progetto, il Poliba ha realizzato il MITO-LAB di Bari che ha orientato la sua attenzione verso gli usi innovativi della conoscenza geografica a supporto del governo del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale, perseguendo una visione complessa delle relazioni fra informazione, conoscenza e supporto alla decisione e all’azione.
Il MITO-LAB di Bari opera intorno a cinque assi tematici prioritari, dedicando a ciascuno uno dei seguenti Osservatori per l’Informazione Territoriale: Risparmio di Suolo; Insediamenti Urbani e Ambiente; Patrimonio Culturale; Valutazioni Immobiliari; Analisi Ambientali e Cittadinanza Digitale.

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