18 Aprile 2024 - Ore
Cultura e Spettacolo

Salone del Libro di Torino, successo per gli editori pugliesi: +15% di libri venduti rispetto al 2017

Torino si conferma piazza privilegiata per l’editoria pugliese e apre nuovi scenari per la presenza dell’ente Regione nelle altre manifestazioni fieristiche

Successo degli editori pugliesi al 31° Salone internazionale del Libro di Torino. Con il 15% in più di libri venduti rispetto alla scorsa edizione il comparto regionale ha fatto registrare un balzo significativo all’evento del Lingotto. È questo uno dei dati più rilevante emersi nello stand della Regione Puglia dove esponevano ventiquattro case editrici pugliesi che, durante la cinque giorni del Salone, hanno conquistato tantissimi lettori con le pubblicazioni dei loro cataloghi (oltre un migliaio di titoli) e le novità del 2018.

“La Regione è al fianco degli operatori pugliesi e il 15% in più di libri venduti a Torino è la conferma che la qualità, insieme alla visione, pagano – dichiara l’assessore regionale al Turismo e all’Industria Culturale, Loredana Capone. Al Salone internazionale del libro la Puglia c’era con i suoi “grandi uomini” e con un messaggio forte e chiaro: abbiamo un gap da recuperare ma ce la stiamo mettendo tutta. Perché vogliamo reagire allo stereotipo del sud avviluppato su stesso, del sud addormentato. E vogliamo farlo insieme, istituzioni e privati, scommettendo sulla cultura della conoscenza. Che è alla base di ogni crescita, sociale ed economica. L’exploit del Lingotto, quindi, ci rende felici ma la nostra sfida si gioca sulla lunga distanza e ogni giorno sarà determinante perché questo grande sogno collettivo si realizzi”.

 

Insomma, editori pugliesi in grande spolvero al Lingotto a suggellare quel rapporto privilegiato con il Salone internazionale del Libro dove la stessa Regione Puglia ormai gode da anni di una consolidata reputazione, certificata non solo dal sostegno ad un comparto che continua a promuovere con particolare attenzione, ma anche dalla presenza alla 31a edizione con gli omaggi ad Aldo Moro e ad Alessandro Leogrande, il confronto con il Ministero della Cultura Albanese dedicato ai giovani poeti-scrittori del Paese delle Aquile e la presentazione del progetto Community Library sulla rete delle biblioteche di Puglia.

Nello stand del Padiglione 2, nel cuore del Salone, erano presenti, con le loro proposte e le loro storie, Adda Editore, Cacucci Editore, Claudio Grenzi Editore, Progedit, Schena, Edizioni Giuseppe Laterza, Giacovelli Editore, Giazira Scritture, Stilo Editrice, Falvision Editore, Di Marsico Libri, Csa Editrice, Besa, Edizioni dal Sud, Kurumuny, Les Flâneurs Edizioni, Editrice Rotas, Ofelia Editrice, Edipuglia, Gelsorosso, Il Grillo Editore, Nowhere Books, Pietre Vive Editore e Pensa Multimedia.

Torino si conferma, pertanto, piazza privilegiata per l’editoria pugliese e apre nuovi scenari per la presenza dell’ente Regione nelle altre manifestazioni fieristiche che, da qui al prossimo maggio, si apriranno in Italia e nel mondo: il tentativo sarà quello di ripetere una strategia di promozione della cultura pugliese non disgiunta da elementi commerciali e di marketing che, come testimonia l’interesse del pubblico del Lingotto, si rivela vincente.

 

 

© Riproduzione riservata

Altro in Cultura e Spettacolo

Ultimi correlati per tag

Altri Articoli di

Menu