
Parte oggi, lunedì 16
aprile, la terza e ultima settimana della settima edizione del Festival delle Donne e dei Saperi di Genere:
un’edizione importante, celebrata da L’Indice dei libri del mese,
prestigiosa rivista letteraria, che dedica
interamente un supplemento speciale,
che accompagnerà l’uscita del numero di aprile della rivista, alla manifestazione ideata e diretta da
Francesca R. Recchia Luciani, la quale, in uno degli otto saggi presenti
nel fascicolo spiega, ripercorrendo a mo’ di bilancio provvisorio la storia del
Festival: “L’azzardo è consistito dunque nel volersi porre domande “globali” e
storicamente-politicamente pregnanti restando ben situate in un luogo
periferico, una città il cui mare coincide con un confine sudeuropeo aperto e
fluido, nel cui contesto l’eco di una rivoluzione del desiderio e dei corpi
desideranti risuona ancor più potente, il suo richiamo più acuto, la sua voce
più possente. Sin dal suo esordio, nel nome di Ipazia – la sua vita, la sua
storia, la sua morte –, il Festival ha voluto marcare una differenza, mettere a
fuoco una specificità: prestare attenzione ai saperi quando e nella misura in
cui essi intersecano la vita, l’esistenza delle persone”.
Il Festival, una manifestazione unica per tematiche e multidisciplinarietà,
quest’anno è dedicato all’attivista
Marielle Franco brutalmente assassinata lo scorso 14 marzo a Rio de Janeiro
e prevede eventi attraverso tutta la città di Bari a partire dall’Ex PalaPoste (Centro Polifunzionale UniBA), dall’Aula Magna del Palazzo
Ateneo, dal Cineporto di Bari, sino alla sede dell’Alliance Française, al bistrot
bio Buò – crudo, cotto e mangiato, al Caffè d’Arte DolceAmaro, con un appuntamento speciale svoltosi sabato 7
aprile, al Museo Archeologico
Nazionale “D. Ridola” di Matera.
Si parte con l’ultimo degli appuntamenti che ha contrassegnato
un’assoluta novità di quest’anno i DIBATTITI, organizzati in collaborazione
con CORECOM e Ordine dei giornalisti di Puglia: NARRARE LE MIGRAZIONI AL
FEMMINILE, oggi, lunedì 16 aprile ore 16:30, presso l’Ex
PalaPoste; DALLA SEGREGAZIONE ALLA
CONNESSIONE: DONNE MIGRANTI E ISLAM in collaborazione con Punti Cospicui -
Corpi Migranti che vedrà gli
interventi di Giuliana Sgrena
(giornalista) Sabrina Marchetti (UniVenezia) Fulvia Antonelli (UniBologna)
Roula Khadra (CIHEAM-Istituto Agronomico Mediterraneo Bari). La prima giornata
di quest’ultima settimana di Festival prosegue con un evento molto atteso: ore
20:00, al Cineporto di Bari, PIONIERE:
Alice Guy–Blanché, la prima donna regista, con proiezione di pellicole mute
accompagnate da un variegato commento musicale al pianoforte dal vivo eseguito
dal maestro Scipione Sangiovanni; durate quest’ultimo appuntamento sono
previsti gli interventi della documentarista Cecilia Mangini e del presidente dell’Alliance française di Bari
Domenico D’Oria, introduce Giandomenico Vaccari (vicepresidente della
Fondazione Apulia Film Commission), presentano Angela Bianca Saponari (UniBA) e
Federico Zecca (UniBA); l’evento chiude il ciclo di proiezioni che ha
accompagnato questa settima edizione del Festival.
Si prosegue martedì 17 aprile, 16.30, presso l’Ex
PalaPoste con Jamila Mascat
(Università di Utrecht) che dialoga con Natascia Mattucci (UniMacerata) e
Valeria Stabile (UniBologna) nel seminario: LA DISPUTA SUGLI UNIVERSALI. NOMI, PRONOMI E SOGGETTI; mercoledì 18 aprile, alle ore 18:00, sarà
la volta dell’appuntamento al Caffè
d’Arte DolceAmaro, per LEGGERE IN
PRESENZA in collaborazione con i Presìdi del Libro: un incontro con Caterina
Serra su Padreterno (Einaudi) presentato da Marina Losappio (associazione Presìdi del
Libro) che dialoga con Clarissa Veronico (curatrice teatrale).
Giovedì 19, alle ore 16.30, nell’Aula Magna, Palazzo Ateneo un incontro dal titolo
LE PAROLE PER DIRLO in cui Paola Leone (regista e pedagogista
teatrale) presenta il videoracconto
“Le Spose di BB” di Stelvio Attanasi,
alla presenza del regista, e Benedetta
Pintus e Laura de Bonfils,
blogger di PASIONARIA.IT, dialogano con Caterina
Serra (scrittrice e sceneggiatrice).
Per l’ultima giornata, venerdì 20, in chiusura del
Festival, sono in programma due eventi all’Ex PalaPoste: CONOSCI
I TUOI DIRITTI! WORKSHOP SUL DIRITTO DI LIBERA CIRCOLAZIONE IN EUROPA a
cura dell’organizzazione internazionale European Alternatives e
dell’associazione culturale multietnica Mama Africa di Bari e DIRITTO
ALLA PAROLA! L’ESPERIENZA DELLA “SQUOLA” a cura della Scuola Penny Wirton Bari: insegnamento
gratuito della lingua italiana ai migranti, con Rosalina Ammaturo e Licia Positò, sono previsti interventi e
testimonianze degli studenti e delle studentesse della “Squola”.