Brindisi, minaccia e perseguita una donna: arrestato stalker 44enne
L'uomo, dopo essere entrato in confidenza con la donna, ha cominciato a tempestarla di sms e a seguirla anche sul posto di lavoro

Ha minacciato e perseguitato una donna con appostamenti
sotto casa e continui messaggi sul cellulare. Un 44enne di Villa Castelli
(Brindisi) è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di estorsione,
danneggiamento e atti persecutori.
La vicenda parte nel 2016 quando l’uomo iniziò a
molestare la donna in modo da causarle “un perdurante e grave stato di
ansia e di paura, tanto da ingenerarle il fondato timore per la propria
incolumità”.
L’aggressore monitorava costantemente la presenza della
donna all’intero della sua abitazione e la seguiva in macchina quando si recava
al lavoro. Più di 170 i messaggi inviati alla vittima, senza contare la miriade
di telefonate ricevute. Lo ‘stalker’ millantava di essere un uomo potente al
punto da poter corrompere i Carabinieri, nonché di essere in possesso di
informazioni private relative alla donna, il tutto finalizzato ad
incontrarla per avere con lei rapporti di natura sessuale.
Giunta allo stremo della sopportazione, la donna ha trovato la
forza di denunciare a più riprese ai Carabinieri: tutti gli eventi di cui è
stata vittima, sin dall’inizio quando a seguito di una crisi coniugale aveva
instaurato un rapporto di confidenza con l’uomo. Successivamente la donna ha
saggiato la pericolosità del soggetto.
Sintomatico al riguardo un episodio risalente al 2016:
l'uomo, dopo varie insistenze, le ha collocato sul davanzale due boccette di
sedativi intimandole tramite sms di prenderle. In precedenza, aveva insistito
affinché somministrasse al marito alcune gocce di quel medicinale da mescolare
agli alimenti caldi. Le gocce sarebbero servite a farlo dormire e consentire
alla donna di uscire liberamente per incontrarsi.
A tutta la vicenda si aggiungono i gravissimi episodi di
cui l’arrestato si è reso protagonista, ovvero che hanno determinato un non
indifferente danno economico alla famiglia della vittima, ovvero il
danneggiamento seguito dall’incendio di ben 3 veicoli nella disponibilità della
donna utilizzati da lei e dal marito per andare a lavorare, nonché il
tentato furto di una quarta autovettura, eventi avvenuti nell’arco
temporale degli ultimi cinque mesi.
L’arrestato espletate le formalità di rito, è stato
associato presso la casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria