
È salpata da La Spezia lo scorso 18 giugno la Goletta Verde, la storica
imbarcazione di Legambiente, che navigherà lungo la Penisola per monitorare le
qualità delle acque marine ma anche per denunciare le illegalità ambientali,
l’inquinamento, la scarsa e inefficiente depurazione dei reflui, le
trivellazioni di petrolio, le speculazioni edilizie e la cattiva gestione delle
coste italiane. Un viaggio, composto da 21 tappe, con arrivo finale il 12
agosto a Lignano Sabbiadoro (Ud).
L’imbarcazione di Legambiente sosterà in Puglia dal 21 al 26 luglio con
tappe a Gallipoli, Bari e Manfredonia. Anche questa estate le coste saranno
monitorate con i controlli a campione effettuati dai laboratori mobili di
Legambiente per verificare lo stato di salute del mare a rischio per la
presenza di scarichi fognari non depurati che finiscono direttamente nei fiumi,
nei laghi o in mare. Per questo la Goletta Verde effettuerà un monitoraggio dei
punti critici legati a problemi di depurazione, svolgendo sui campioni d’acqua
prelevati le analisi previste dalla legge e fornendo i risultati in tempo reale.
Intanto è partito il servizio SOS Goletta. Come sempre Legambiente
assegna un compito importante a cittadini e turisti, a cui chiede di segnalare
situazioni anomale foriere di inquinamento delle acque: tubi che scaricano
direttamente in mare ma anche chiazze sospette. Il team di tecnici che
accompagna la Goletta approfondirà le denunce e le segnalazioni arrivate, per
poi farle arrivare alle autorità competenti. Ancora oggi, infatti, in Italia il
25% delle acque di fognatura viene scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi
senza essere opportunamente depurato. Per segnalare il “mare sporco” ci si può
collegare a www.legambiente.it/golettaverde o
scrivere a sosgoletta@legambiente.it
inviando una breve descrizione della situazione, l’indirizzo e le indicazioni
utili per identificare il punto, le foto dello scarico o dell’area inquinata e
un recapito telefonico.
«SOS Goletta e il tour della storica imbarcazione ambientalista lungo la
Penisola - dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia - sono
iniziative che, in sinergia fra loro, ci permetteranno di portare avanti il nostro
impegno in difesa del mare dall’inquinamento e contro chiunque perpetui azioni
a danno degli ecosistemi marini e lacustri. Per far ciò è necessario il
contributo di tutti. Le segnalazioni dei cittadini aiuteranno i biologi di
Goletta Verde a individuare nuovi punti di campionamento da controllare,
campionare e denunciare alle autorità competenti, per intervenire e cercare di
risolvere i problemi che possono affliggere le nostre vacanze e soprattutto i
delicati ecosistemi naturali».