Dopo il parere tecnico, è arrivato il parere politico. La giunta regionale pugliese ha ratificato il giudizio negativo del Comitato di valutazione d’impatto ambientale sul progetto di gasdotto proposto dal consorzio Tap. Intanto si fa largo l’ipotesi che unendo il progetto Tap con quello Ig-Poseidon (di Edison) che fa rotta su Otranto, si possa trovare la quadratura del cerchio. Una soluzione che però non troverà il sostegno del Comitato No Tap.
Adesso si attende che il Ministero dell’Ambiente si esprima con la sua valutazione per la fine della prossima primavera e le variabili che possono influire sull’evoluzione dei fatti sono diverse: dalla convinzione del Consorzio a ritenere quella proposta quale unica via percorribile, alle dinamiche politiche e di governo. Emma Bonino, Ministra degli Esteri, recentemente è stata a Baku, capitale dell’Azerbaijan, per confermare la volontà italiana di diventare un hub strategico del gas per l’Europa che a sua volta considera quest’opera, come molte altre, decisiva per il proprio futuro energetico.
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